No alla sudditanza dalla Germania

Sono sempre stato un Europeista convinto, ma questo non vuol dire essere d’accordo con quello che succede. O accettare passivamente quello che facciano e dicano i popoli del Nord dall’alto della loro presunta sapienza.
La storia dimostra sempre come si sia formato un popolo e su quale tradizione si basino i suoi atti futuri e non credo proprio che Germania, Austria, Ungheria ecc abbiano molto da insegnare. Italia e Francia, seppur alle volte non vadano molto d’accordo, hanno creato l’arte, la storia, la letteratura, la scienza, il diritto e la filosofia di tutto il mondo moderno.
Gli Stati Uniti d’Europa sono a mio avviso l’unica soluzione possibile. Ma quali SUE? e con quali basi? Non certo quelle di ora dove il diritto a sedersi sul pulpito è dato solo dal denaro. Dalla potenza finanziaria che, nell’ultimo secolo, si è pian piano sostituita alla potenza militare, o almeno la precede.

La forza e l’onestà dei rapporti di una famiglia o di una amicizia si vede nei momenti di grande difficoltà. E ora si tocca il polso vero della situazione. L’Europa, che poteva veramente essere qualcosa di buono, uno Stato grande e forte, tanto forte da far paura a tutti, sempre più si sta dimostrando una torta da dividersi, ma tra gli amici c’è un ingoio, un gordone (come si dice in Spagna), un avido. Sono i tedeschi ad esempio che, evidentemente, dalla loro storia fallimentare e vigliacca hanno appreso ben poco.

Quanto sta accadendo è vergognoso.
Italia, Francia, Spagna, Portogallo e mi pare anche Croazia hanno proposto ed insistito per la creazione dei Corona Bonds, dei Bond che possano sostenere i paesi in difficoltà ed assicurare, scongiurare, una recessione senza precedenti. Germania e gli altri paesi del Nord si oppongono. Ma di fatto è la Germania che ha stanziato un programma da 1.100 miliardi per aziende e banche.
La germina NON vuole realmente aiutare nessuno, vuole semplicemente “aiutare” i popoli in maggior difficoltà in questo momento per comprarseli. per strozzarli e poi espropriarli come ha fatto con la Grecia.
Badate bene in quanto questo è quanto sta accadendo.

In nessun modo si deve permettere al MEF di aiutare il nostro paese ed i paesi Europei del Mediterraneo. Sarebbe una pioggia di apparente benessere e di recupero a caro prezzo.
Anche lo strozzino all’inizio, quanto ti aiuta, pare un amico. Si propone come un amico. Ti liscia e ti accarezza, ma al momento giusto mostra poi la sua vera faccia e ti strozza, ti porta via tutto, dignità inclusa.

Meglio poveri ed in difficoltà, ma liberi.
Il solo problema è che la gente s’è venduta da tempo la propria libertà per questa idea di consumismo, di voglio tutto e lo voglio subito. La dimostrazione è data proprio dalla difficoltà con la quale in molti hanno trovato grande difficoltà alla rinuncia in questi giorni, al cambio delle proprie abitudini. All’involuzione.
Ebbene cerchiamo di ricordarci chi siamo, chi siamo stati e cosa abbiamo rappresentato nel mondo.
Cerchiamo di onorare la memoria dei nostri nonni e dei nostri bisnonni, molti per la libertà e per la resistenza. Sono certo che se gli italiani si mettono a cercare seriamente, ma molto seriamente, da qualche porte possono ritrovare quelle “palline” che da tempo hanno riposto chissà dove e messo da parte.

Diciamo tutti in coro VAFFANCULO tedeschi dei nostri stivali.
Appoggiamo il nostro Governo, appoggiamo i governi mediterranei e diamogli la forza di dire di NO. Di rinunciare anche a costo dell’impopolarità. Facciamo capire loro che NON è il momento di fare politica, ma è l’ora di fare la cosa giusta. La storia gli darà merito.
Dobbiamo fare da soli ed unirci con i popoli amici in una vera e propria resistenza moderna. NON perché la EU sia una cosa sbagliata, ma perché non c’è equità e non c’è sincerità nei nostri pseudo amici del nord.
Forse è ora di ripensare ad una vera unione dei popoli del Mediterraneo.

Un saluto

MG