L’Africa piange

Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato gli appelli e gli aggiornamenti di Grazia e Patrizia dal Burkina Faso.
La sensazione che emerge è un totale menefreghismo.
Pubblicare una foto idiota o qualche video demenziale apparentemente raccoglie molto più interesse di queste notizie.
Certo sono lunghe da leggere, poi obbligano a pensare, poi obbligano a prendere in considerazione quella parte di mondo che ci interessa solo quando c’è qualcosa da sfruttare, da scroccare. Oppure quando c’è da respingere quei negri del cavolo bussano alla nostra porta solo per rubarci il lavoro o stuprare le nostre donne.
Ci siamo ricordati di loro solo quando è venuta meno la manodopera nei campi. Cavolo un bel problema, se dobbiamo pagare i braccianti bianchi poi frutta e verdura ci costa troppo!!
Francamente mi sono stufato di chiedere aiuto, l’elemosina, a un mondo sordo.
Fatta eccezione dei soliti solidali e presenti amici di sempre, la maggior parte delle persone raggiunte da questi aggiornamenti non si degna neanche di leggerli.
Tanto è tempo perso. Tanto ora dobbiamo pensare a noi. E a noi chi ci aiuta? Prima gli italiani e poi si vedrà ma che stiano a casa loro.
Questi sono i commenti che si leggono o che si sentono.
Come se aver derubato quei popoli per secoli non abbia senso;
Come se l’aver trucidato libici ed Etiopi per le nostre grandezze imperialiste non abbia senso;
Come se aver permesso ed avallato la schiavitù per due secoli (ossia l’asportazione forzata di africani dalle loro case per farli schiavi in America – e non sono stati gli americani, ma i coloni Europei a farlo) non abbia senso;
Come se accaparrarci le loro ricchezze per due soldi a saldo di un credito inesistente non abbia senso.
E così tante altre. Potrei continuare all’infinito. Ma è del tutto inutile tanto nessuno si sente mai chiamato in causa, è sempre colpa di qualcun altro, di qualche altro Stato.
Ebbene voglio dire a tutti una cosa sola.
Aiutare l’Africa a costo di compromettere il proprio benessere è un obbligo assoluto di tutti.
Non auguro a nessuno una vera pandemia in Africa.
Non lo auguro per prima cosa agli africani tutti e non lo auguro a nessuno in Europa in quanto una pandemia diffusa ed incontrollata (perché nessuno potrà controllarla) in Africa sarà la nostra ecatombe. Il vero problema. Il problema che farà sminuire quello che abbiamo e che stiamo vivendo adesso.
Occorre mettere la stessa veemenza  che usiamo per chiedere aiuto per noi stessi per chiedere aiuto per quei paesi affinché vengano aiutati adesso. Con e prima di noi. E lo dobbiamo fare per loro ed anche per noi.
La stessa forza con la quale chiediamo la presenza dell’Europa per noi la dobbiamo usare per loro!! La stessa forza.
Per loro in quanto possono contare solo su di noi.
Per Noi perché una malaugurata pandemia africana ci coinvolgerebbe come e più di quella attuale.
Possibile che lo stato di bisogno e il proprio pericolo renda tanto Ciechi ed egoisti?
Io non lo credo.
Io credo che ci sia il tentativo diffuso e chiaro di portare a questo.
Spero francamente che tanti e tanti possano urlare a forza “Aiutiamo Casa Nostra” in quanto volenti o no, che ci piaccia o meno, è da la che veniamo anche noi.

Un saluto,

Vuoi saperne di più su di me? Leggi l’articolo “Chi è Marcello Gianferotti?